Course Content
1. Gli elementi della comunicazione
2. Piano di comunicazione interna
3. Metriche
4. Conclusioni
1.1 Cos’è la comunicazione 4.0?
Sapete come comunicare? Questa domanda potrebbe essere molto semplice all’inizio, ma il modo in cui comunichiamo e la comprensione di ciò che è importante quando si comunica, potrebbero portarci a fare luce sul processo di “vendita” delle nostre idee al nostro pubblico. Sia che non abbiate ancora un’idea, sia che abbiate un’idea ma abbiate difficoltà a diffonderla, vi descriveremo dei consigli pratici che vi guideranno nel comunicare meglio nel vostro ambito professionale.
Quando pensiamo alla comunicazione, probabilmente la prima cosa che ci viene in mente è una persona che comunica un messaggio a un’altra. Non è così? Questo è il modo in cui tradizionalmente abbiamo imparato che la comunicazione funziona, come un processo lineare. Tuttavia, molte caratteristiche sono immerse nella nostra comunicazione quotidiana e non vi prestiamo attenzione, come il linguaggio del corpo o la comunicazione attiva. Al giorno d’oggi, l’ascesa dei social media e di Internet ha cambiato radicalmente il modo in cui comunichiamo con gli altri e in cui gli altri comunicano con noi. Per esempio, due persone che leggono lo stesso articolo possono avere prospettive e opinioni diverse, anche se l’articolo è lo stesso. È possibile?
Certo è che possiamo elaborare un messaggio solo impiegando i segni che conosciamo e possiamo dare a questi segni solo il significato che abbiamo appreso su di essi (Castro & Moreno, 2006). In altre parole, interpretiamo e comunichiamo in base a ciò che sappiamo e abbiamo imparato. Tendiamo a interpretare le informazioni che riceviamo in base alle nostre percezioni, credenze, esperienze e codici.
Per capire meglio come comunicare la vostra idea, la prima cosa da fare è una mappa concettuale. Una mappa concettuale è un diagramma di concetti che rappresenta le relazioni tra concetti e idee. Date un’occhiata a questo link per approfondire cos’è una mappa concettuale.
Per esempio, quando si comunica ci sono diversi punti chiave da tenere presenti, approfondiamo questo concetto nel primo esercizio.
Prima di iniziare, prendete carta e penna e disegnate una mappa concettuale del processo di comunicazione che vi aspettate per la vostra idea imprenditoriale. Per farlo, potete seguire l’esempio fornito:
Figura 1. Mappa concettuale
Fonte: elaborazione propria
La comunicazione può essere definita come il processo di trasmissione di informazioni e comprensione reciproca da una persona all’altra (Keyton, 2011). La roadmap della comunicazione illustra gli elementi della comunicazione. Tra gli elementi della comunicazione vi sono il mittente, il messaggio, il canale, il rumore, il ricevente e il feedback. Tuttavia, tutti questi elementi non corrispondono a un modello lineare di comunicazione, poiché la comunicazione può manifestarsi in modi diversi.
Comunichiamo quando non parliamo?
Tutti abbiamo sentito dire che il 90% della comunicazione è non verbale, ma c’è del vero in questo? La cifra del 90% non è stata tirata fuori dal nulla. È stato Albert Mehrabian, uno studioso del linguaggio del corpo, a scomporre per la prima volta le componenti di una conversazione faccia a faccia. Ha scoperto che la comunicazione è per il 55% non verbale, per il 38% vocale e per il 7% solo verbale” (Permian Basis, Università del Texas).
Quanta parte della comunicazione è non verbale?
Per ulteriori informazioni, consultate questa lezione su come comunichiamo con il nostro corpo:
Tipi di comunicazione non verbale
Tendiamo a pensare che la comunicazione sia un processo lineare, tuttavia il processo di comunicazione dipende da diversi fattori. Guardate la prossima infografica per scoprire quanti elementi sono interconnessi nel processo di comunicazione.
Figura 2. Gli elementi della comunicazione
Fonte: elaborazione propria, informazioni estratte da Lunenburg, F. C. (2010). La comunicazione: Il processo, le barriere e il miglioramento dell’efficacia. Schooling, 1(1), 1-10.
I passi per comunicare la mia idea imprenditoriale:
Saper comunicare è un vantaggio, ma come si fa a comunicare meglio? Il primo passo è capire chi è il vostro pubblico. Dovete determinare quale pubblico avete attualmente e adattare la vostra comunicazione a loro. Per esempio, non si possono usare lo stesso linguaggio e gli stessi modi di parlare quando si parla con gli amici o si vende un prodotto. Detto questo, esploriamo passo dopo passo le caratteristiche che miglioreranno la comprensione del vostro pubblico di riferimento:
- Personaggi utente o buyer personas: Si tratta di simulazioni di persone fatte per sottolineare e capire chi è il pubblico di riferimento. In sostanza, vengono utilizzate per descrivere le persone. Una buona definizione dell’Interaction Design Foundation stabilisce che le User personas sono “personaggi fittizi, creati sulla base della ricerca dei diversi tipi di utenti che potrebbero utilizzare il vostro servizio, prodotto, sito o marchio in modo simile”. Molte aziende (professionisti del marketing e designer di prodotti) ricercano innanzitutto chi è il loro pubblico di riferimento e come procedere con la creazione di un prodotto. Se non si sa chi è il proprio pubblico di riferimento, potrebbe essere estremamente difficile comunicare in modo strategico ed efficace. Pertanto, creiamo una persona utente:
Fase 1. Identificate il vostro pubblico o il vostro pubblico potenziale. Immaginate di voler comunicare la vostra idea commerciale su Internet. Quale sarebbe il modo migliore per avvicinarsi al vostro pubblico?
Consigli e suggerimenti: Utilizzate i seguenti elementi per descrivere il vostro pubblico:
- Dati demografici: come l’età, il sesso o la posizione geografica.
- Psicografia: Interessi, motivazioni, difficoltà.
- Conoscenza delle tecnologie informatiche (IT): principianti, medi, avanzati.
Immaginate che il vostro pubblico di riferimento sia costituito da persone che non hanno mai avuto un account sui social media. I social network si rivolgerebbero a loro?
Fase 2. Creare l’utente persona:
- Foto
- Nome
- Scoperte della fase di ricerca (dati demografici, psicografici e alfabetizzazione informatica).
Fase 3. Convalidare! Una volta creato, il passo successivo sarà quello di convalidarlo. Non considerate i vostri utenti come carte immutabili, le motivazioni e le difficoltà potrebbero cambiare nel tempo. Tenete aggiornato il vostro pubblico di riferimento e conducete questo processo di tanto in tanto per consolidare lo stato dei vostri utenti/audience.
Potete utilizzare il seguente modello per illustrare chi è il vostro utente persona:
Figura 3. Personaggi utente
Fonte: elaborazione propria
Progettare il messaggio: Per comunicare in modo efficace, tenete presente le seguenti raccomandazioni:
Figura 4. Progettare la comunicazione
Fonte: elaborazione propria estratta da https://ctb.ku.edu/en/table-of contents/participation/promoting-interest/communication-plan/main
In questo modulo impareremo quali sono i passi da compiere per comunicare meglio in un ambiente digitale. Esploreremo gli strumenti di comunicazione digitale già esistenti e come utilizzarli correttamente per comunicare con i nostri utenti. Infine, ricordate che comunicare è un’arte, può essere sempre migliorata e vi incoraggiamo a trovare nuove tecniche, letture e video che stimolino il vostro modo di comunicare nella vita quotidiana.
“Per comunicare efficacemente, dobbiamo renderci conto che siamo tutti diversi nel modo in cui percepiamo il mondo e usare questa comprensione come guida per la nostra comunicazione con gli altri”.
-Anthony Robbins.